Lunedì 17 marzo: QUANDO I ROMANI ANDAVANO IN AMERICA

Lunedì 17 marzo, alle ore 18, nella Sala dei Portolani del Civico Museo del Mare, per i Lunedì Marinari, avremo ospite il giornalista scientifico Elio Cadelo che presenterà il suo libro:

QUANDO I ROMANI ANDAVANO IN AMERICA:

SCOPERTE GEOGRAFICHE E CONOSCENZE SCIENTIFICHE DEGLI ANTICHI NAVIGATORI

Evento in collaborazione con: Associazione di volontariato CITTAVIVA, Ingresso gratuito sino al limite dei posti disponibili.
Il Civico Museo del Mare è comodamente raggiungibile con i bus 8, 9 e 15.

Scoperte archeologiche e letterarie di età classica provano che i Romani visitarono l’America 1500 anni prima di Colombo: i testi latini parlano di nuove terre ad ovest e numerosi manufatti ritrovati dimostrano che tra le due sponde dell’oceano Atlantico ci furono scambi. I Romani furono anche grandi navigatori: ad est commerciavano con l’India, la Cina e l’Indonesia, e le loro esplorazioni andarono ben oltre la Nuova Zelanda; navigarono lungo le coste atlantiche dell’Europa raggiungendo le Orcadi, l’Islanda e forse oltre. In Africa sono state trovate tracce della presenza romana lungo le coste occidentali e orientali. Le testimonianze storiche prese in considerazione non lasciano alcun dubbio: in età imperiale i navigatori al servizio di Roma avevano acquisito le conoscenze nautiche e geografiche necessarie per giungere in America.
Elio Cadelo svela numerosi misteri dell’antichità in chiave scientifica e propone una diversa prospettiva della storia antica. Il volume espone, in maniera chiara ed accessibile, il livello raggiunto dalla cultura scientifica nel mondo antico in età imperiale, in particolare per quanto riguarda l’astronomia, la matematica e la geografia.

I Romani non furono i soli a giungere nel Nuovo Continente molto prima di Colombo: la genetica ha fornito prove della presenza in America dei Polinesiani, l’archeologia e la letteratura di popolazioni cinesi e indiane, almeno mille anni prima della scoperta ufficiale. popoli come i Polinesiani, gli Indiani, i Greci ed i Romani ebbero contatti con le Americhe. Inoltre è stato grazie alla navigazione che molte civiltà hanno potuto accelerare il loro cammino culturale e scientifico e che, nel mondo antico, i commerci marittimi avvenivano tra culture e civiltà anche molto distanti tra loro.

Cadelo racconta gli antichi sistemi di navigazione, le conoscenze scientifiche utilizzate per navigare. Inoltre si riesaminano le numerose testimonianze storiche ed archeologiche in base alle quali emerge che i viaggi ed i commerci via mare nell’antichità erano patrimonio comune di molte civiltà.
Al lavoro hanno collaborato astronomi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, storici del Consiglio Nazionale delle Ricerche, scienziati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dell’ENEA, ammiragli e note personalità della scienza. Il volume è presentato, nell’edizione italiana, dal professor Giovanni F. Bignami, astrofisico e presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana.

ELIO CADELO, giornalista inviato speciale del Giornale Radio Rai per la Scienza e l’Ambiente. Ha lavorato per numerosi quotidiani e riviste scientifiche ed è autore di numerose pubblicazioni a carattere scientifico quali: Un rito, un diavolo, due culture (Storia e Medicina Popolare);  ha curato per Marsilio Idea di Natura, 13 scienziati a confronto. Premio ENEA 1999 per la divulgazione scientifica, è stato membro del Gruppo di lavoro sulla Informazione e Comunicazione in
Biotecnologia del Comitato Nazionale per la Biosicurezza e le Biotecnologie della Presidenza del Consiglio.

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